Giandomenico Palmisano parte da un’idea semplice: l’immagine fotografica dice molto più delle parole. Tratta delle emozioni anche complesse che un mondo non lontano, Birmania, Indonesia, Cambogia, Vietnam possono dare. Le fotografie non sono invenzioni, narrano ciò che è la realtà e come la viviamo dentro di noi stessi. Nelle sue immagini vediamo o forse sentiamo il dolore, la felicità, la delusione, l’allegria di persone e luoghi non uno scrigno colmo di gioielli luminosi, ma il cuore visivo delle emozioni di un viaggiatore nella vita reale. Ogni scatto di questo album ci invita a decifrare, a guardare, a navigare il mondo dei Paesi del sud est asiatico riempendo di sensazioni diverse il suo racconto personale ed intimo. Un gioco in cui si passa da un’emozione all’altra per chi le vede e per chi le ha costruite. Alla fine è come fare lo stesso viaggio di Giandomenico, non come spettatori estetici, ma come protagonisti di un’avventura. Ogni fotografia ha un’anima diversa che ci aiuta a riconoscere un sentimento senza bisogno di passare alla parola e alla ragione. In questo viaggio il “bianco e nero” gioca un ruolo fondamentale che ci aiuta a riconoscere il sentimento puro che non è il frutto di un’invenzione ma della normalità ed è il centro della vita.
Giorgio Baccichetto
Nato a Treviso nel 1960, Giandomenico Palmisano si è laureato in Economia e Commercio a Venezia presso l’Università di Ca’Foscari. Esercita la professione di amministratore di società ed è docente di Economia presso l’Istituto IPSSAR “Giuseppe Maffioli” di Castelfranco Veneto (TV). Fotografa con attrezzature analogiche dalla fine degli anni ottanta e tuttora continua imperterrito. Nel mese di gennaio del 2018 ha esposto le sue fotografie a Treviso, allo Spazio Paraggi, storica galleria fotografica trevigiana.
Durante il periodo dell’esposizone verrà estratta tra i partecipanti registrati una foto presente alla mostra (che sarà consegnata al termine dell’esposizione). La foto sarà acquistata da Fabio Franceschini, Tob Global Banker di Banca Mediolanum, e il ricavato, come d’accordo con l’artista, sarà interamente devoluto a FRIENDSHIP ASSOCIATION FOR CAMBODIAN CHILD HOPE che si occupa dell’istruzione di bambini orfani in Cambogia